venerdì 30 marzo 2007

Daisy


Mi disse che era una bimba, così voltai la testa e mi misi a piangere.
Bene, dissi, sono contenta che sia una bambina.
E spero che sarà stupida: è la miglior cosa che una donna possa essere in questo mondo, una bella piccola stupida.

lunedì 26 marzo 2007

una giornata uggiosa


premesso che il we non è stato di quelli spettacolari
considerando ormai appurata l'equazione domenica=pioggia
che l'unica cosa salvabile è stata la visione serale di un film d'annata ("Midnight Cowboy", dove appare chiaro, x altro, che Angelina sia totalmente frutto di madre natura)
ci voleva pure questo sonnolento lunedì
e un'ulteriore certezza, semmai ce ne fosse bisogno,
che anche la più innocua delle bugie
di quelle raccontate a fin di bene, per intenderci
(anche se in questo caso il bene era rappresentato dalla mia salute mentale)
mi si ritorcono paurosamente contro...
per fortuna sono arrivati i macarons...

venerdì 23 marzo 2007

macarons!


il gentile coinquilino di Lapi, che questo we tornerà in madrepatria (Paris) ha promesso che mi porterà gli amati macarons...che qui a Milano non so proprio dove potrei recuperare....
la playlist del fine settimana prevede:
riposo (q.b ma anche in eccesso)
coccole dalla mamma
compleanno del fratello (sic)
ritorno del fidanzato, sperando si porti una bella bottiglia di amarone doc (e un coltello per sostituire quello che utilizzerò qui snel caso non uscissi tra minimo mezz'ora..)
sano shopping (necesse est)
letture, molte letture...

venerdì 16 marzo 2007

l'amore è...


...un ferro da stiro!
è oramai sorpassato credere che i diamanti siano i migliori amici delle donne!
come si può pensare di sopravvivvere con un ferroso compagno che ti rifiuta il vapore, quando serve, e non riesce a scaldarti abbastanza per poter dare una parvenza di decenza ad una camiciola con i jabot?
questi sono i problemi
e se la tua dolce metà latita abbastanza ma si preoccupa dell'eventuale futuro insieme (nonchè di trovare 1000 e 1 modo per farti impiegare comme il faut il tempo che passi da sola)...
...quale pensiero migliore?
sic

mercoledì 14 marzo 2007

God Save la France

....il quesito della giornata è: perchè non vivo a Parigi?
sono malata, veramente malata di Francia...anche le parole più comuni hanno un altro sentore se pronunciate con l'accento finale e decadente...
ho trovato spulciando in rete questa chicca God save la France...pare che un connazionale di Peter Mayle (che evidentemente non si è trovato gran che bene in terra d'Oltralpe) abbia minuziosamente osservato i francesi....
spero di trovarlo in fretta (ovviamente il titolo italiano lascia un pò a desiderare...M..e!1 anno a Parigi...)...

martedì 13 marzo 2007

la parisienne...

La Parisienne aime arpenter sa ville à longues foulées, lever le nez vers les balcons, découvrir des rues à qui elle n’a pas encore été présentée, ne jamais ouvrir un plan. La parisienne adore les cafés, s'asseoir et regarder les gens passer, écumer les boutiques pas chères et trouver des fringues fantastiques ("devine combien je l’ai payé ?"), manger de très bonnes choses dans des endroits amicaux et trouver le bon resto pour la bonne occasion, mention particulière pour les cantines viets et les bonnes pâtisseries - qui font un excellent but de promenade.

La parisienne n’aime pas les crottes de chien, les créatures modeuses trop bien habillées qui lui donne envie de dévaliser les boutiques chics au lieu d’acheter des fringues pas chères mais pas top non plus. Elle n’aime pas le concept de bobo parisienne (elle se sent visée), les cafés prune/chocolat où la déco s’amortit dans le prix des consos, les mecs qui pissent contre le mur en vacillant, les petits bruns à moto suite à un malentendu sentimental l’été dernier, les serveurs survoltés et désagréables, les voitures qui lui grillent le passage cloûté alors qu’elle a les bras chargés/qu’il pleut/que c'est presque vert pour les piétons, c’est scandaleux (elle aime bien râler comme Parisienne).

A l’occasion la Parisienne aime voyager, elle s’envoie des cartes postales de voyage pour ne pas oublier une fois rentrée chez elle l’esprit léger des vacances - et que visiter des musées, c’est pas mal. Elle revient en disant que Paris fait petit et province à côté de Londres ou Shanghai, mais que c’est quand même la plus belle ville du monde.

La Parisienne a décidé de partager ses visions de la ville et ses endroits préférés - et de voir si les internautes de passage n'en ont pas découvert de plus beaux encore...

giovedì 8 marzo 2007

oggi


..hanno pubblicato un mio racconto!
un altro...
e un altro mattoncino per la mia casetta in provenza!
c'est tout

mercoledì 7 marzo 2007

lo-lo-lolita



dal momento che, nel corso di questa mattinata, l'ho ripetuto a Lapi almeno 4 volte
condivido in rete
ieri sera ho cominciato questo libro
....

lunedì 5 marzo 2007

j'en ai marre


J'ai la peau douce
Dans mon bain de mousse
Je brule à l'ombre
Des bombes
Tout est délice
Délit docile :
Je fais la liste
Des choses...qui
M'indisposent

J'en ai marre de ceux qui pleurent.
Qui ne roulent qu'à deuxà l'heure,
Qui se lamentent et qui s'fixent
Sur l'idée d'une idée fixe
J'en ai marre de ceux qui râlent.
Des extrêmistes à deux balles,
Qui voient la vie tout en noir
Qui m'expédient dans l'cafard
J'en ai marre de la grande soeur,
Qui gémit tout et qui pleure,
Marre de la pluie, des courgettes
Qui m'font vomir sous la couette
J'en ai marre de ces cyniques,
Et dans les prés, les colchiques,
J'en ai marre d'en avoir marre ! Aussi

venerdì 2 marzo 2007

CARA RICORDA..I MIEI FIGLI PRIMA DI TUTTO...


l'ha detto chiaramente: in cima ai suoi pensieri ci sono i tre bambini.
poi viene il lavoro, che non è poco: due film al cinema e due in cantiere.
alla fine le donne, che non hanno molte speranze.
a meno che non abbiano uno spirito da baby sitter...

lui ha già tra le mani il mio c.v......

errata corrige


so che la dislessia è imperante, oramai, dalle mie parti
chiedo venia
deviata da muccino ho scritto laura al posto di elsa
sempre in famiglia, però
in questo pomeriggio solatio
dopo aver implorato alieni assenti di portarmi via
rifletto
perchè ieri sera, dopo più di un anno e mezzo, sono uscita con un ragazzo che non era il perfido
questo a causa della saturazione, mia personale, dovuta alle sue lune
penso che a tutto ci sia un limite e che se io già tendo ad accollarmi i mali del mondo, non c'è proprio bisogno che lo faccia anche lui
la mia sindrome del capo espiatorio basta e avanza
che ho passato una serata molto piacevole
che mi sono pettinata, vestita, lucidalabbrata per una persona che ha apprezzato tutto ciò senza darlo per scontato
che mi ha detto che ho begli occhi e che sorrido sempre
con il perfido, ultimamente, solo lacrime silenti
penso che anche l'amore abbia bisogno di non avere argini troppo alti
che quelli con i quali ci si difende dal mondo vadano appunto riservati agli inquilini fuori, non alla persona a cui hai dato in usufrutto il cuore
serve una svolta
spendere un attimo per valutare, cinicamente ma necesse est, i pro e i contro
senza socchiudere la pagina nel momento in cui questi ultimi strabordano
ho bisogno di passione
e di dormire per l'intero week end!